Maremoto all’ Orchestra Sinfonica Siciliana
di Francesco Paolo Santoro
Tre esponenti dell Orchestra Sinfonica Siciliana,le prime parti,insorgono contro il direttore dell orchestra Beatrice Venezi sostenendo la incapacità della stessa a condurre l orchestra rilevando il suo cattivo uso della gestualità condizione essenziale nella direzione
Scatenata la faida,malgrado il tutto esaurito con compiacimento di oltre duemila spettatori nelle due repliche che hanno applaudito entusiasti.
Odor di politica..contestazione pilotata tanto da fare indire una riunione dai dissidenti anche se veramente esigui nel numero..con la totalità dell organico non ha partecipato non sostenendo i loro tre colleghi.
Era d obbligo che il Sovraintendente Andrea Peria Giaconia intervenisse prendendo le distanze dissociandosi dai toni e dalle posizioni dei dissidenti rinnovando la fiducia e la stima alla VENEZI portando a credito il successo ottenuto dalla Direttrice.
L attenzione è il compiacimento del pubblico è stata la prova della buona qualità e competenza della Beatrice Venezi.
Mette in evidenza il Sovraintendente che solo tre professori d orchestra su Settanta hanno scatenato la faida all interno di una Fondazione che ha sempre offerto al suo pubblico scelte musicali di altissimo livello per la sua storia .
Se si ci erge a giudici per una supposta mancanza di gestualità facendo linciaggio verso una Direttrice allora tutto diventa sterile polemica.