Turismo esperienziale, la Regione finanzia progetti per attività sostenibili.
Amata: «Puntiamo a diversificare l’offerta
di Nicolò Florio
PALERMO – La Regione Siciliana lancia una nuova iniziativa per promuovere il turismo sostenibile ed esperienziale, stanziando fondi significativi per progetti innovativi che mirano a ridistribuire i flussi turistici e preservare l’ambiente. Il programma, che inizialmente dispone di un budget di due milioni di euro con la prospettiva di un ulteriore milione, rappresenta un importante passo verso un modello di turismo più responsabile e inclusivo.
L’iniziativa si rivolge a un ampio spettro di beneficiari, includendo enti pubblici – sia in forma singola che associata – e organizzazioni non profit, offrendo coperture fino al 90% dei costi progettuali attraverso i fondi Fesr Sicilia 2021-2027. Questo approccio inclusivo mira a massimizzare l’impatto positivo sul territorio.
L’assessore regionale al Turismo, Elvira Amata, sottolinea l’importanza strategica dell’iniziativa: «Portiamo avanti un’attività fortemente orientata a rafforzare un segmento strategico dell’offerta, come quello del turismo esperienziale e sostenibile». L’assessore evidenzia come il programma si allinei con gli obiettivi consolidati della programmazione regionale, puntando alla diversificazione dell’offerta turistica e al contrasto dello spopolamento delle aree interne.
Il bando apre le porte a una varietà di progetti innovativi, tra cui:
- Sviluppo di percorsi naturalistici e culturali
- Implementazione di infrastrutture leggere per migliorare l’accessibilità
- Creazione di servizi dedicati a specifiche categorie di turisti
- Valorizzazione di itinerari turistici sostenibili
Particolare attenzione viene dedicata all’inclusività, con progetti pensati per famiglie, amanti degli animali domestici, ciclisti e persone con esigenze speciali. L’iniziativa promuove inoltre l’adozione di marchi di qualità ecologici, come le bandiere blu e verdi, per garantire standard elevati di sostenibilità ambientale.