L’Università di Palermo vola al quarto posto nella classifica Censis 2024
Il Rettore Midiri esprime soddisfazione per il notevole avanzamento, confermando la qualità e l’attrattività dell’Ateneo .Scalata di UniPa: un importante quarto posto in Italia nella classifica Censis 2024
Francesco Panasci
Rettore Midiri: “Un netto salto in avanti che certifica la competitività e l’attrattività del nostro Ateneo”
Palermo, 24 luglio 2024 – L’Università degli Studi di Palermo (UniPa) ha raggiunto un notevole traguardo, classificandosi al quarto posto nella graduatoria dei mega Atenei italiani, quelli con oltre 40 mila iscritti, secondo la classifica Censis 2024. “Mi ritengo molto soddisfatto per questo netto salto in avanti del nostro Ateneo nella classifica dei mega Atenei, quelli che hanno oltre 40 mila iscritti, pubblicata dal Censis”, ha dichiarato il Rettore dell’Università di Palermo, Massimo Midiri. “Il passaggio dal settimo posto del 2023 al quarto di quest’anno, dietro solamente ad Università di prestigio come Padova, Bologna e La Sapienza, è un ottimo risultato che premia l’operato della nostra Governance e certifica la competitività e l’attrattività di UniPa.”
Dall’analisi degli indicatori, UniPa ha confermato il primo posto, a parimerito con Padova, in “Comunicazione e Servizi Digitali” con una valutazione di 107 punti rispetto ai 103 dell’anno precedente. Questo risultato evidenzia l’efficacia delle strategie di comunicazione e l’implementazione di servizi digitali avanzati per studenti e docenti.
Il miglioramento si estende anche ad altri indicatori rilevanti come “Servizi” (da 71 punti nel 2023 a 72 nel 2024) e “Strutture” (da 85 a 87). Significativi sono stati gli investimenti nell’innovazione della didattica, con la creazione di nuove aule dotate di tecnologie avanzate, e nel settore edilizio, con un particolare focus sui laboratori, l’ammodernamento delle sedi universitarie, e la valorizzazione degli spazi comuni e dei luoghi di aggregazione.
Particolare attenzione è stata rivolta al tema dell’“Occupabilità”, con una valutazione che è salita da 77 a 79 punti rispetto al 2023. “Abbiamo infatti realizzato azioni concrete, stringendo accordi con le imprese e creando un programma di tirocini curriculari remunerati”, ha spiegato Midiri. Nei primi tre anni del mandato rettorale, l’università ha lavorato intensamente per ridurre gli abbandoni e frenare l’emigrazione degli studenti verso le università del nord Italia, specialmente dopo la laurea triennale, puntando alla costruzione di opportunità lavorative qualificate e adeguate alle competenze acquisite.
Midiri ha concluso esprimendo gratitudine verso la comunità accademica: “Il conseguimento di questo risultato così positivo è senza dubbio espressione di un Ateneo che gode di ottima salute, in cui si lavora e si studia con passione ed impegno. Per questo ringrazio sentitamente tutti i componenti di questa grande ed affiatata comunità accademica.”
Questo risultato conferma UniPa come un punto di riferimento nel panorama accademico nazionale, continuando a promuovere eccellenza e innovazione nell’istruzione superiore.