Nebrodi – Due imprenditori debuttano al Cibus di Parma
La 22esima edizione di Cibus, il rinomato salone del made in Italy alimentare, ha aperto i battenti a Parma, attirando l’attenzione di professionisti del settore e appassionati del cibo di qualità. Quest’anno, l’evento, che si svolgerà fino al 10 maggio presso la Fiera di Parma, vede la partecipazione di oltre tremila aziende e prevede circa 70mila visitatori.
La Regione Sicilia è presente con un’ampia rappresentanza di aziende, in particolare nel settore dolciario, olivicolo e delle conserve. Tra i prodotti esposti spiccano le creme a base di mandorle e pistacchio siciliano, il celebre pistacchio Dop di Bronte e il miele prodotto dalle aziende apistiche dell’Etna. L’evento offre anche uno spazio significativo al vino, con i principali brand siciliani, e all’olio d’oliva, rappresentando le eccellenze della Valle del Belice e dell’area Iblea.
Quest’anno, Cibus è anche la piattaforma di lancio per due imprenditori nebroidei, Placido Salamone e Cosimo Nigrelli, che presentano per la prima volta il loro olio extravergine d’oliva, ottenuto dalle varietà di olive ogliarola messinese e santagatese. Questi imprenditori hanno unito le forze per promuovere la tradizione olearia dei Nebrodi e offrire una selezione della loro produzione di nicchia.
La loro partecipazione a Cibus è un esempio di come il marketing aziendale possa evolversi in un marketing territoriale, attraverso la valorizzazione di prodotti originali legati alla Valle dell’Halaesa. Tra questi, si segnalano anche gli articoli proposti dalla Casaleni Natural bio, che utilizza piante spontanee dei Nebrodi, il limone in seccagno di Pettineo e la nocciola di Motta d’Affermo, presentati in un’originale confezione di giarette in terracotta di manifattura stefanese.
Cosimo Nigrelli, in particolare, sottolinea l’importanza dell’innovazione e della tradizione nel preparare le aziende a rispondere alle sfide future. È attualmente impegnato in un’opera di restyling della cooperativa che presiede, sostenuto da nuovi investimenti e da una collaborazione incentrata sulla giovane generazione.
Cibus si conferma così uno degli appuntamenti più attesi per gli operatori del settore alimentare, sia europei che extraeuropei, e rappresenta una vetrina di rilievo a livello internazionale.