Approvato DDL sulla crisi idrica e rilancio Ast
La giunta regionale approva misure per affrontare emergenze e promuovere sviluppo
La giunta regionale ha dato il via libera al disegno di legge “Disposizioni finanziarie varie”, approvando una serie di misure per affrontare le criticità legate alla crisi idrica, sostenere il settore agricolo e promuovere il rilancio dell’Ast.
Nel dettaglio, sono stati destinati quasi 16 milioni di euro per affrontare l’emergenza idrica e sostenere il comparto agricolo, mentre 6,5 milioni di euro sono stati stanziati per il recupero dell’Ast.
Per quanto riguarda la siccità, è stato previsto un fondo da 9 milioni di euro al dipartimento regionale della Protezione civile per interventi immediati, mentre circa 6,9 milioni di euro saranno destinati al sostegno agricolo. Questi includono contributi per l’acquisto di foraggio e approvvigionamento idrico per gli animali, copertura dei costi degli esami di laboratorio e spese veterinarie, nonché l’esonero dal pagamento del canone per l’uso dei pascoli del demanio forestale.
Per l’Ast, l’azienda di trasporti siciliana, sono stati stanziati quasi 6,5 milioni di euro per il 2024, di cui 2,5 milioni per l’aumento del capitale sociale e quasi 4 milioni per il ripiano delle perdite. Ulteriori fondi fino a 5,5 milioni di euro all’anno sono previsti per il 2025 e il 2026, subordinati alla presentazione e all’approvazione di un piano di ristrutturazione aziendale.
Inoltre, sono state autorizzate spese per un totale di 335 mila euro per migliorare i servizi di vigilanza e manutenzione stradale, per il funzionamento di conferenze e commissioni regionali dei lavori pubblici e per l’organismo di ispezione nel settore delle costruzioni.
Questa manovra finanziaria si basa su economie di spesa trovate nel bilancio regionale per affrontare situazioni urgenti, in attesa della verifica delle entrate di giugno.
