Al Massino di Palermo va in scena “Trappola per topi”

 di  Francesco Paolo Santoro

Di scena al teatro AL Massimo di Palermo ” Trappola per topi” un giallo scritto da Agatha Crhistie con ETTORE BASSI per la regia di Giorgio Galliane e con l’ adattamento di E.Erba.

L’ opera è il consueto e collaudato poliziesco in cui l’ autrice articola la sua capacità  di indagine con la suspense relativa al genere e il divertissement di sicuro frutto  di adattamento teatrale.

La compagnia è stata veramente all altezza del compito per il quale è stata riunita con particolare riferimento  All’  Attore Bassi, CLAUDIA  CAmpagnola, DARIO MERLINI..MARIA Lauria, Marco Casazza  Tommaso Cardarelli, Raffaella Anzalone.

La tragicommedia è  stata ricavata dall’ originale scritto dell  autrice  Tre Topolini ciechi che fu messo in scena per circa Sei mesi nella prima tournee’ del 1952

Vale la pena ricordare che l opera Trappola per topi tenne cartellone per lunghi anni dal 1952  al 2020 tanto da aver ricevuto una menzione per il primato di opera più lungamente rappresentata all Ambassador Theatre di Londra.

Rilevata una particolare messa in scena  con movimenti di forte intensità  tra un quadro e un altro che ha tenuto il pubblico attento e partecipe tanto da aver tributato ripetuti applausi agli artistici che  con forza e capacità  scenica mai si sono sottratti nel concedere una ottima performance per un testo sicuramente vestito di leggerezza ma tanto impegnativo da grande teatro.

Un albergo in piena bufera di neve  con solo 5 clienti e un omicidio con un assassino a sorpresa sicuramente inimmaginabile  il sergente di Polizia  Trotter incaricato delle indagini.

Questo nello stile della Christi un vero coup de scene

L Intrigo come viene reso non è sempre molto chiaro  e i contorni delle varie azioni poco intriganti tanto da far pensare ad un Vaudeville piuttosto  che ad un giallo di ben altra portata nel testo originale poco supportati da un adattamento teatrale non aderente al libro che a buona  ragione occupa uno spazio di alta letteratura nell empireo dei grandi testi .

Pubblico entusiasta ha tributato meritatissimi applausi ai bravi interpreti.

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