CIA Sicilia -Lettera aperta del presidente Scardino agli agricoltori
Lettera ai soci,
cari amici e soci della CIA, è un momento delicato per l’agricoltura siciliana e italiana, la guerra tra Russia e Ucraina, la tensione in medio oriente e nel mar Rosso stanno creando grande instabilità, in sintesi le emergenze climatiche e fitosanitarie le tensioni geopolitiche, i conflitti dentro e fuori
l’Europa dell’ultimo anno stanno determinando una grave crisi per il settore agricolo.
La Cia già dal mese di ottobre si è mobilitata con una grande manifestazione nazionale a Roma ed una piattaforma che rivendicava la centralità dell’attività agricola per lo sviluppo dell’Italia e la difesa del reddito delle imprese agricole, tra cui l’introduzione del prezzo minimo garantito, norme contro le pratiche di concorrenza sleale, il problema della fauna selvatica e le problematiche sanitarie degli allevamenti.
Abbiamo presentato diversi emendamenti alla legge finanziaria, alcuni dei quali sono stati recepiti e stiamo lavorando per inserire alcune misure nel cosiddetto “Milleproroghe”, in particolare stiamo chiedendo:
1) La proroga della decontribuzione per i giovani agricoltori, della misura “Più impresa”,
2) La proroga del credito d’imposta sul gasolio agricolo visto l’instabilità dei mercati energetici;
3) La proroga dell’esenzione Irpef per i redditi dominicali ed agrari.
Sul piano regionale abbiamo chiesto ed ottenuto fondi, nella legge finanziaria:
1) per la viticoltura per compensare i danni provocati dalla peronospora;
2) per l’agrumicoltura affinché si possa compensare per la piccola pezzatura;
3) per diversi interventi strutturali indispensabili per le produzioni di
qualità e per migliorare la viabilità rurale.
Stiamo lavorando per far pagare con estrema celerità i premi dell’indennità compensativa, dell’agricoltura biologica, e delle altre misure a superficie ed inoltre per il saldo delle domande Pac.
Per la zootecnia abbiamo proposto, ed Agea ha accettato, di pagare subito le aziende che sono in deroga per l’applicazione Dell’eco Schema 1 della
PAC.
Riteniamo che il pagamento dei premi ancora sospesi sia prioritario e può dare una seria boccata d’ossigeno alle imprese e per questo motivo
lavoriamo quotidianamente con l’assessorato e con Agea per accelerare i tempi di erogazione.
Di concerto con l’assessore stiamo programmando l’attivazione della
misura della Vendemmia verde per i viticoltori; nel giro di due mesi saranno attivati i bandi del PSR per gli investimenti.
Stiamo lavorando quotidianamente per risolvere i problemi delle imprese agricole sia sul piano politico-sindacale che sul piano tecnico,
salvaguardando tutte le filiere agroalimentari e programmando le attività future.
Il Presidente
Graziano Scardino
